Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

ALL’ASTA IL DIPLOMA DEL 1905 DI ALBERT EINSTEIN

Immagine dell'articolo

La casa d’aste Bonhams ha annunciato che, a New York, oggi andrà all’asta un nuovo documento del celeberrimo Albert Einstein. La vendita riguarda il diploma di dottorato dello scienziato, conseguito il 27 luglio del 1905 presso l’Università di Zurigo.

In quell’anno, il padre della fisica moderna, ancora poco conosciuto, stava studiando su alcuni principi e teorie, tra cui ‘E = mc2’, l’equazione che stabilisce la relazione tra l’energia e la massa di un sistema fisico, che rivoluzionarono tutta la storia della fisica.

Solo lo scorso anno, alla cifra record di 11,6 mln di euro, sono stati battuti gli appunti sulla ‘Teoria della Relatività’. Nel 2018 la ‘Lettera su Dio’ è stata battuta per 2,4 mln di dollari e, l’anno prima, gli appunti di Einstein con la ‘formula per la felicità’ sono stati venduti per 1,56 mln di dollari.

Secondo gli esperti, l’asta di oggi, non potrà mai eguagliare i record precedenti, stimando che la vendita si concluderà tra i 300 mila e i 500 mila dollari.

12/04/2022

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

17 SET 2025

AL VIA LE CANDIDATURE PER IL PREMIO NAZIONALE DEL PAESAGGIO 2026

L’Italia alla ribalta europea

17 SET 2025

UNKNOWN PLEASURES – THE SHELTER

L’arte come rifugio nella Giornata del Contemporaneo 2025

16 SET 2025

“THE PITT”: IL PRONTO SOCCORSO DIVENTA OPERA D’ARTE TELEVISIVA

Dal 24 settembre su Sky e Now il medical drama che ridefinisce il realismo post-pandemia

16 SET 2025

ADDIO A ROBERT REDFORD, ICONA DEL CINEMA E DELL’IMPEGNO CIVILE

Attore, regista e attivista, si è spento a 89 anni

08 SET 2025

ROBERTO BOLLE PORTA 30MILA PERSONE ALLA FESTA DELLA DANZA

OnDance 2025

08 SET 2025

RAVENNA, IL MOSAICO COME “LUOGO CONDIVISO”

Alla Biennale il dialogo fra passato e presente con Chagall protagonista