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DUE SPETTACOLI TEATRALI AL PARCO ARCHEOLOGICO DELL'APPIA ANTICA, A VILLA DEI QUINTILI.

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il Parco Archeologico dell’Appia Antica in collaborazione con Opificio03  propone due spettacoli teatrali nell’area centrale di Villa dei Quintili

Sabato 10 settembre 2022 – Area centrale di Villa dei Quintili

19:15 – LE BACCANTI, nuova produzione di Opificio03, adattamento e regia di Silvia Ponzo, con Maria Sara Amenta, Fabio Camassa, Valeria D’Angelo, Lorenzo De Santis, Francesco di Crescenzo, Eleonora Di Raffaele, Riccardo Mori e Francesca Vecchiato

Rappresentate postume poco dopo il 406 a.C., le Baccanti, ultima tragedia scritta da Euripide, portano in scena lo scontro tra il dio fattosi uomo Dioniso e il sovrano Penteo che, non accettando l’essenza divina di Dioniso, sarà punito con una morte che assume caratteristiche rituali ed universali. Il nucleo centrale delle Baccanti sta nel contrasto tra lo spirituale e il materiale, tra il mistico e il pragmatico, tra il mondo come ci appare, logico, razionale, guidato dalla scienza e dalla tecnica, e un mondo altro, intangibile e misterioso che non segue le regole della ragione, che non può essere visto dagli occhi, la cui presenza è percepibile da ogni essere umano che vada oltre ciò che è appunto visibile. In questa versione della tragedia si è voluti partire da un lavoro sul testo volto a mantenere fedeli i versi di Euripide ma arrivare anche al loro centro, al loro nucleo. Un lavoro dunque che preferisce, soprattutto per quanto riguarda i cori, ma non solo, affidarsi alla potenza delle immagini, per lasciare che le parole sgorghino e riempiano la scena solo quando strettamente necessario. Tutta la messinscena dunque è un’unione tra immagine e parola, tra corpo che vive e rappresenta e pensiero che si anima nelle parole e nella voce.

20:45 – ALDIQUALDILÀ, prodotto da Piccola Città Teatro – Teen Theatre, Galassia Estreya e Il Demiurgo, spettacolo nato da un’idea di Dario Menee ed Ettore Nigro, testo di Giovanni del Prete ed Ettore Nigro, regia di Giovanni Del Prete, con Anna Bocchino, Gaetano Franzese, Ettore Nigro e Antonio Vitale

Lo spettacolo è una sintesi tra commedia dell’arte e “La Divina Commedia” di Dante Alighieri. Tre maschere, Pulcinella, Arlecchino e Capitano, dell’aldiquà intraprendono il viaggio nell’aldilà per trovare un santo a cui votarsi. Passando nell’inferno vengono posseduti dalle anime dei dannati, nel purgatorio cercano di capire cosa gli stia accadendo senza capirci niente… Una commedia divertente ma che fa anche riflettere; cosa accadrà ai nostri tre famosi personaggi? La buffa comicità della commedia dell’arte è il leitmotiv di tutto lo spettacolo, che si mischia coi personaggi più famosi dell’opera di Dante e li fa rivivere sul palco con nuova forza. La ricerca del posto fisso, del posto nel mondo, diventa catartica e mostra chi siamo veramente attraverso degli squarci, svelando cosa abita sotto, nella profondità dell’animo.

 

Info e prenotazioni: iraccontididioniso@gmail.com - opificio03@gmail.com - Tel: 3534142535

01/09/2022

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