Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

MUSEI: MIC, IL GLADIATORE GIUSTINIANI TORNA A BASSANO ROMANO (VT)

Immagine dell'articolo

Con “100 opere tornano a casa” i capolavori dell’arte escono dai depositi e tornano nelle sale dei musei

Il “Gladiatore Giustiniani”, conservato nei depositi del Parco Archeologico di Ostia antica, è tornato nella sua “casa” di Bassano Romano a Villa Giustiniani, il luogo dal quale proveniva e dove, in passato, decorava la grande vasca del parco.

L’opera è un pastiche tardo rinascimentale, composta da frammenti antichi e moderni riuniti e fatti integrare dal marchese Giustiniani secondo il gusto del tempo: una testa di leone e un antico torso romano. In origine, la parte romana, di cui resta il torso, raffigurava il dio Mitra che uccide il toro. Mitra teneva fermo l’animale poggiandogli sul dorso un ginocchio, con la mano sinistra tirava verso di sé la testa e con la destra era pronto a colpire con un coltello. Con l’aspetto di un gladiatore che uccide un leone, invece, si presentava nel Seicento.

Nel corso del Novecento, la statua fu smembrata e i pezzi venduti separatamente sul mercato antiquario. Il torso antico è stato poi recuperato dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale al Getty Museum di Malibù e restituito all’Italia nel 1999, mentre la testa del leone è stata ritrovata nella Villa Capo di Bove, oggi parte del Parco archeologico dell’Appia antica. 

Dopo il recupero, entrambe le sculture sono state conservate al Parco archeologico di Ostia: qui si trova anche un’altra scultura, raffigurante “Mitra che uccide il toro”, attribuita allo scultore neoattico Kriton, di cui il torso Giustiniani sarebbe una replica. 

Il “Gladiatore” sarà collocato in esposizione nella Sala di Amore e Psiche nel piano nobile di Villa Giustiniani.

Questa iniziativa rientra nel progetto “100 opere tornano a casa” voluto dal Ministro della Cultura Dario Franceschini per valorizzare il patrimonio storico artistico e archeologico italiano conservato nei depositi dei luoghi d’arte statali e per promuovere i musei più piccoli, periferici e meno frequentati.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’opera erano presenti: Emanuele Maggi, Sindaco di Bassano Romano; Danilo Ottaviani, Vicecomandante del Nucleo Carabinieri tutela patrimonio culturale; Federica Zalabra, Direttrice di Villa Giustiniani; Alessandro D'Alessio, Direttore del Parco archeologico di Ostia Antica.

 

Roma, 22 gennaio 2022
Ufficio Stampa MiC

 

25/01/2022

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

12 DIC 2025

MILANO CELEBRA MONET CON UN VIAGGIO IMMERSIVO NELLA LUCE

Allo Spazio Ventura “Claude Monet: The Immersive Experience”

12 DIC 2025

INTERVISTA A GENNARO CAPOLUONGO

Il suo libro, “Dalla parte giusta”

11 DIC 2025

LA CUCINA ITALIANA COME PATRIMONIO CULTURALE

Il Ministro Giuli celebra l’arte che nasce dal fuoco

11 DIC 2025

TEATRO URBANO E ARTISTI DI STRADA: DAL MIC 500 MILA EURO

Un aiuto per sostenere creatività, comunità e innovazione

10 DIC 2025

IL ROMA MUSIC FESTIVAL INCORONA I SUOI VINCITORI

IL ROMA MUSIC FESTIVAL INCORONA I SUOI VINCITORI

30 NOV 2025

A TOR MARANCIA UN NUOVO MURALE CELEBRA LA RESILIENZA DEI RIFUGIATI

una nuova opera monumentale firmato dall’artista Alice Pasquini