Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

SEQUESTRO DI OPERE DI BANKSY A LECCE

Immagine dell'articolo

Il Tribunale Civile di Roma ha recentemente ordinato il sequestro conservativo di 28 opere attribuite all'artista britannico Banksy, esposte nella mostra "An artist known as Banksy" tenutasi a Lecce lo scorso estate. La decisione è stata presa dal giudice Andrea Postiglione in risposta alla richiesta della società Mediafarm, che gestisce gli spazi delle mura di Lecce per conto del Comune.

Il cuore della controversia giuridica risiede in una disputa finanziaria tra Mediafarm e la A&M Cultural Consulting srl, società detentrice delle opere di Banksy e organizzatrice della mostra. Mediafarm sostiene di avere un credito di oltre 43mila euro nei confronti della A&M, poiché questa non avrebbe versato la parte degli incassi pattuita per coprire le spese di funzionamento della mostra.

La mostra, intitolata "An artist known as Banksy", ha attirato l'attenzione di 14.500 visitatori durante il periodo dall'inaugurazione il 20 giugno allachiusura il 30 settembre. Tuttavia, la gioia artistica si è velata di tensioni finanziarie quando è emerso che la A&M non avrebbe rispettato gli accordi finanziari stabiliti con Mediafarm.

Il giudice Andrea Postiglione ha deciso di procedere con il sequestro conservativo delle opere di Banksy per preservare la garanzia generica che assiste il diritto di credito di Mediafarm. La società leccese sostiene che le opere esposte rappresentano l'unico bene di A&M, una società di recente costituzione con un capitale versato di soli 2.500 euro.

Il provvedimento giuridico mira a impedire che A&M compia atti dispositivi del proprio patrimonio, proteggendo così gli interessi del creditore. L'udienza per la conferma o la modifica di questa decisione è stata fissata per il 29 novembre, lasciando un margine di tempo per ulteriori sviluppi e chiarimenti in questa intricata vicenda legale.

Il sequestro di queste opere attribuite a Banksy aggiunge un capitolo di mistero e tensione alla già enigmatica narrazione che circonda l'artista di strada più famoso al mondo. La sua identità nascosta e il carattere provocatorio delle sue opere sembrano ora riverberare in una battaglia legale che getta un'ombra sull'espressione artistica stessa.

14/11/2023

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

01 LUG 2025

IL CARACALLA FESTIVAL 2025 SI APRE “TRA SACRO E UMANO”

grande musica, danza e lavoro per mille professionisti

01 LUG 2025

IL “MODA ROMA AWARDS” FINAL WORK

Sabato 5 luglio alle 18 a Villa Altieri, Roma

01 LUG 2025

ROCCO LANCIA: QUANDO L’ARTE SI INDOSSA – LE T-SHIRT DIPINTE A MANO CHE RACCONTANO UNA STORIA

ROCCO LANCIA: QUANDO L’ARTE SI INDOSSA – LE T-SHIRT DIPINTE A MANO CHE RACCONTANO UNA STORIA

27 GIU 2025

FANO, LA CITTÀ DIVENTA OPERA

Il Passaggi Festival accende la XIII edizione tra arte, parole e visioni

27 GIU 2025

ANNA WINTOUR LASCIA LA DIREZIONE DI VOGUE US

Si chiude un’era nell’estetica della moda e dell’arte visiva

23 GIU 2025

TAOBUK 2025: UN FESTIVAL PER SUPERARE I CONFINI E CELEBRARNE L'ARTE

Nel suggestivo scenario del Teatro Antico di Taormina