Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

NETFLIX:QUESTA È UNA RAPINA

Immagine dell'articolo

Netflix, nel suo catalogo di film, propone titoli estremamente vari, ideati per soddisfare i gusti più disparati. Tendenzialmente i contenuti proposti sono caratterizzati o da produzioni totalmente di fantasia o da storie vere che evolvono in maniera singolare e imprevedibile.

È proprio questo il caso della nuova serie di Netflix, che ha scelto di portare sul piccolo schermo la storia della rapina nel mondo dell’arte, più assurda, sorprendente e inspiegabile mai avvenuta prima. “This Is a Robbery: The World's Biggest Art Heist”, tradotto in italiano “Questa è una rapina: La più grande rapina d’arte del mondo”, è la vera storia del furto avvenuto nel museo “Isabella Stewart Gardner” di Boston.

Da qui, nel 1990, sembrano essersi volatizzati, letteralmente nel nulla, i capolavori di Manet, Degas, Rembrandt e Vermeer. Nonostante le ipotesi, le innumerevoli piste seguite, le ricerche internazionali, una taglia di cinque milioni di dollari, il coinvolgimento di investigatori privati e dell’FBI, in questi oltre trent’anni non è emerso mai un solo indizio. L’unica notizia che si conosce riguardo alla vicenda è come i rapinatori siano riusciti ad accedere al museo.

Il 18 marzo del 1990, due uomini, travestiti da poliziotti, hanno legato e bendato il custode, riuscendo così ad appropriarsi delle opere d’arte. Secondo la polizia, il furto fu commissionato dalla mafia, ma non riuscì mai a dimostrarlo. Barnicle, il regista della serie, ha dichiarato che “This Is a Robbery: The World's Biggest Art Heist”, ha lo scopo ultimo di attirare l’attenzione su quelle opere meno famose, in modo che qualcuno, possa riconoscerle vedendole appese ai muri di qualche ignaro proprietario, convinto di essere in possesso di semplici quadri, magari di poco valore.

09/04/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

12 DIC 2025

MILANO CELEBRA MONET CON UN VIAGGIO IMMERSIVO NELLA LUCE

Allo Spazio Ventura “Claude Monet: The Immersive Experience”

12 DIC 2025

INTERVISTA A GENNARO CAPOLUONGO

Il suo libro, “Dalla parte giusta”

11 DIC 2025

LA CUCINA ITALIANA COME PATRIMONIO CULTURALE

Il Ministro Giuli celebra l’arte che nasce dal fuoco

11 DIC 2025

TEATRO URBANO E ARTISTI DI STRADA: DAL MIC 500 MILA EURO

Un aiuto per sostenere creatività, comunità e innovazione

10 DIC 2025

IL ROMA MUSIC FESTIVAL INCORONA I SUOI VINCITORI

IL ROMA MUSIC FESTIVAL INCORONA I SUOI VINCITORI

30 NOV 2025

A TOR MARANCIA UN NUOVO MURALE CELEBRA LA RESILIENZA DEI RIFUGIATI

una nuova opera monumentale firmato dall’artista Alice Pasquini