A partire dal prossimo inverno, Mantova, gioiello rinascimentale dell’Italia, vedrà nascere un nuovo museo di arte contemporanea che promette di proiettarla sulla scena culturale internazionale. Al centro di questo ambizioso progetto si trova la Sonnabend Collection, una delle più importanti collezioni private del Novecento, che racchiude capolavori di artisti del calibro di Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Jasper Johns, Robert Rauschenberg e Jeff Koons.
Il nuovo museo sorgerà nella suggestiva cornice del Palazzo della Ragione, un edificio storico che verrà trasformato per ospitare 96 opere del valore complessivo di 270 milioni di dollari. Questa operazione, resa possibile grazie a un accordo tra il Comune di Mantova, la Fondazione Sonnabend di New York e Marsilio Arte, rappresenta una svolta per la città lombarda, come ha sottolineato il sindaco Mattia Palazzi:
"Un'operazione straordinaria e inedita per Mantova che le dà una dimensione internazionale".
La collezione Sonnabend è il frutto della visione e del lavoro dell’influente mercante d’arte Ileana Sonnabend (1914-2007), del marito Michael Sonnabend (1900-2001) e del figlio adottivo Antonio Homem, attuale presidente della Fondazione. Attraverso le loro gallerie a Parigi e New York, i Sonnabend furono pionieri nel promuovere i più importanti movimenti artistici della seconda metà del Novecento, favorendo uno scambio culturale tra Europa e Stati Uniti.
Un nuovo polo culturale per Mantova e per l’Italia
Il progetto, avviato nel 2021 e concretizzatosi dopo un lungo dialogo con Antonio Homem, è stato descritto dal sindaco Palazzi come una "sfida strategica" per Mantova:
"Per la nostra città rinascimentale è un investimento strategico, ma è un successo anche per l’Italia".
Le opere saranno concesse in comodato gratuito per sei anni, con possibilità di rinnovo, ma l’obiettivo del Comune è trasformare Mantova in una sede permanente della collezione. L’apertura del museo è prevista entro Natale 2025, segnando una tappa cruciale per il panorama culturale nazionale e internazionale.
La gestione dello spazio sarà affidata a Marsilio Arte, che lavorerà in collaborazione con il Comune per curare un allestimento capace di valorizzare al meglio le opere di questa collezione unica.
Una Mantova rinascimentale che guarda al futuro
Con questo progetto, Mantova non solo celebra il suo illustre passato rinascimentale, ma si proietta verso il futuro, diventando un punto di riferimento per l’arte contemporanea. La presenza di artisti come Warhol, Lichtenstein e Koons non attirerà soltanto gli appassionati d’arte, ma anche un pubblico internazionale, consolidando l’immagine della città come polo culturale di eccellenza.
"È un sogno che si è trasformato in progetto e che a breve diventerà realtà" ha concluso Palazzi, visibilmente commosso durante la conferenza stampa.
Con l’inaugurazione di questo museo, Mantova si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, unendo tradizione e modernità sotto il segno dell’arte.
21/01/2025
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