Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

NASCE SUL GARGANO LA PRIMA STRADA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Immagine dell'articolo

Un progetto artistico e sociale prende vita sul Gargano: otto murales per denunciare e contrastare la violenza sulle donne. Nell'ambito del progetto Zona franca, promosso dalla cooperativa sociale Il filo di Arianna con il sostegno della Fondazione Con il Sud, viene lanciata un’open call rivolta agli artisti per realizzare un'opera diffusa di street art che attraverserà otto comuni della zona.

Un itinerario d'arte e consapevolezza

I comuni coinvolti nell'iniziativa sono Carpino, Cagnano Varano, Ischitella, Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vico del Gargano e Vieste. In ognuna di queste località verrà realizzato un murale che rappresenterà una riflessione collettiva sulla violenza di genere. L’obiettivo è trasformare questi spazi pubblici in punti di incontro tra arte e sensibilizzazione sociale, utilizzando un linguaggio visivo capace di coinvolgere anche le nuove generazioni.

Un’opportunità per gli artisti

La call è aperta a tutti gli artisti interessati a contribuire con la propria creatività a questa importante iniziativa. Le opere dovranno essere realizzate con tecniche che ne garantiscano la conservazione per almeno due anni. "È un intervento unico nel suo genere: il Gargano ospiterà la prima strada nazionale contro la violenza sulle donne", afferma Daniela Eronia, project manager di Zona franca. Il bando viene lanciato in occasione della Giornata internazionale della donna, un’occasione simbolica per richiamare l’attenzione su un fenomeno che ancora oggi rappresenta un’emergenza sociale.

Un impegno concreto sul territorio

Il progetto Zona franca non si ferma alla street art. Grazie al suo intervento, sono stati potenziati i servizi di supporto per le donne vittime di violenza, con l’apertura di nuovi sportelli antiviolenza a Rodi Garganico e Ischitella e l’ampliamento degli orari di apertura dei centri di Vieste, Peschici e Cagnano Varano. L’iniziativa dimostra come l’arte possa essere un potente strumento di cambiamento sociale, capace di innescare dialogo, consapevolezza e azione concreta contro la violenza di genere.

Per maggiori informazioni sulla call e per partecipare, gli artisti possono consultare il bando ufficiale promosso da Il filo di Arianna. Una straordinaria occasione per lasciare un segno non solo sulle pareti, ma anche nelle coscienze di chi attraverserà questa innovativa strada della consapevolezza.

07/03/2025

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

17 MAR 2025

LUDMYLKA HORBACHYK: UNA STORIA DI FORZA E BELLEZZA

Arte-news.it offre il proprio spazio ad artisti Ucraini rifugiati

17 MAR 2025

UN PONTE DI COLORI: ARTE UCRAINA E DIALOGO CULTURALE IN ITALIA

Un progetto delle associazioni ucraine in Italia , in collaborazione con l'Associazione Culturale Arte Live

13 MAR 2025

IL DECAMERON DIVENTA IMMAGINE A PALAZZO PRETORIO DI CERTALDO

Boccaccio 25", una mostra unica nel suo genere!

13 MAR 2025

"FIORELLA SINFONICA – LIVE CON ORCHESTRA"

Fiorella Mannoia pronta a tornare sul palco

12 MAR 2025

LARGO AI CORTOMETRAGGI

Il Cinema Breve Trova Spazio Nelle Sale Italiane

12 MAR 2025

PORDENONE CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2027

Il progetto vincitore "Pordenone. Città che sorprende"