Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

SANREMO 2025: IL FESTIVAL RISCOPRE I CANTAUTORI

Immagine dell'articolo

Quest’anno il Festival di Sanremo ha sorpreso tutti, riportando al centro della scena il cantautorato italiano. In una classifica provvisoria destinata a cambiare, i nomi di Brunori Sas, Lucio Corsi, Simone Cristicchi e Francesco Gabbani sono tra i protagonisti più apprezzati. Accanto a loro, anche Giorgia e Achille Lauro completano una top five che rispecchia la varietà del panorama musicale contemporaneo, tra applausi convinti e ovazioni dal pubblico e dalla critica.

Lucio Corsi, la sorpresa del Festival
Con il brano Volevo essere un duro, Lucio Corsi si è rivelato l’outsider del Festival. “Quando ho saputo di essere nella cinquina ero incredulo”, ha raccontato con il suo tipico sorriso. La sua esibizione è stata un momento emozionante, con una presenza scenica che ha colpito il pubblico televisivo. Corsi ha sottolineato l’importanza della “quota cantautori” al Festival e ha lanciato una proposta ambiziosa: dare al Premio Tenco la stessa rilevanza di Sanremo. “Immaginate per un attimo due grandi eventi per la musica italiana, in diretta. Sarebbe un sogno”.

Simone Cristicchi, emozione e poesia
Il ritorno di Simone Cristicchi con Quando sarai piccola ha colpito al cuore. Dedicata alla madre malata, la canzone è una dichiarazione d’amore struggente e delicata. Cristicchi, che ha ricevuto il Premio Lunezia, ha descritto il proprio lavoro come un “cesello di parole”, volto a conferire dignità letteraria ai testi musicali e teatrali. “Non siamo qui per i numeri”, ha detto, riferendosi alla sua presenza limitata sui social e al suo ultimo posto in ascolti mensili su Spotify. “L’arte deve andare oltre queste logiche”.

Brunori Sas, tra tradizione e paternità
Brunori Sas, dopo 15 anni di carriera, è arrivato a Sanremo con L’albero delle noci, una riflessione sulla paternità e sullo sguardo trasformato dalla vita familiare. “Ora ho le spalle larghe”, ha ammesso. Non nasconde il suo amore per la tradizione cantautoriale degli anni ’70, pur rifiutandosi di essere etichettato come paladino del genere. Con la sua consueta ironia, ha dichiarato: “In realtà, mi piacerebbe andare all’Eurovision: ho già l’outfit pronto”.

Gabbani e il nuovo equilibrio esistenziale
Francesco Gabbani ha lasciato alle spalle il periodo in cui “sgomitava” per conquistare attenzione. Con il brano Viva la vita, ha mostrato un approccio più sereno e maturo: “Accetto che certe verità non le sapremo mai. E forse è meglio così”. Una dichiarazione di equilibrio esistenziale che segna una nuova fase nella sua carriera, lontana dai toni provocatori di Occidentali’s Karma.

Il cantautorato si difende bene
Willie Peyote ha osservato con soddisfazione il ritorno del cantautorato a Sanremo. “La nostra tradizione cantautorale fa parte di tutti noi. È bello vederla ancora così forte e rappresentata”.

Sanremo 2025 ha acceso una nuova luce sui cantautori, restituendo dignità e rilevanza a un genere spesso dato per scontato. La poesia musicale, quest’anno, ha avuto finalmente il suo meritato palcoscenico.

13/02/2025

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

07 NOV 2025

Loredana Piacentini: “Scrivere è il mio modo per guardarmi dentro”

Autrice romana, sensibile e profonda, Loredana Piacentini ha trasformato la scrittura in un percorso di conoscenza e liberazione interiore

06 NOV 2025

IL GRANDE MUSEO EGIZIO APRE AL MONDO

Collaborazione, ricerca e diplomazia culturale

06 NOV 2025

NASCE LA GIORNATA NAZIONALE DEGLI ABITI STORICI

L’“archeologia del Made in Italy” che racconta l’identità del Paese

04 NOV 2025

4 NOVEMBRE: L’ARTE DELLA MEMORIA E DELL’UNITÀ. QUANDO LA STORIA DIVENTA PATRIMONIO CULTURALE

La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate raccontata attraverso i luoghi, i monumenti e le opere che tengono viva la memoria collettiva.

01 NOV 2025

GRANDE SUCCESSO PER IL “MODA ROMA AWARDS” A VILLA BRASINI

L'evento organizzato da Sabina Prati e Stefano Raucci ha valorizzato i giovani delle accademie e degli Istituti di moda: ad Andrea Sbarrini il premio Moda Roma Awards

29 OTT 2025

ADDIO A JAMES SENESE

Il sax che ha dato voce all’anima di Napoli