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ARTE E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

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Oggi si apre una nuova pagina nella storia dell’arte e della tecnologia. La casa d’aste Sotheby’s, in occasione del Digital Art Day Auction, mette all’incanto “A.I. God”, il primo dipinto realizzato da un robot umanoide, Ai-Da. Quest'opera, un imponente ritratto di Alan Turing, rimarrà in asta fino al 7 novembre con una base stimata di 115 mila euro.

L’arte di Ai-Da, umanoide ideata dal gallerista Aidan Meller, rappresenta una tappa pionieristica nel panorama artistico contemporaneo. Non solo segna il debutto di un’opera firmata da un robot nel mondo delle aste, ma offre anche una prospettiva concreta di interazione tra creatività umana e intelligenza artificiale. “A.I. God” è un ritratto che si distingue per il suo stile fratturato e stratificato, una scelta stilistica che, nelle parole della stessa Ai-Da, riflette un mondo frammentato e complesso.

Aidan Meller ha concepito Ai-Da non solo come una macchina creativa, ma anche come uno stimolo al dibattito sul nostro rapporto con la tecnologia. Prendendo il nome da Ada Lovelace, pioniera della scienza dei computer, Ai-Da è programmata per creare opere originali, frutto di algoritmi e di un approccio unico alla creazione artistica. “Siamo a un punto di transizione,” spiega Meller, “dove passiamo da un mondo in cui l’essere umano prende tutte le decisioni a un contesto post-umano, dominato dall’intelligenza artificiale”.

Il titolo “A.I. God” enfatizza questa transizione, suggerendo una possibile ascesa dell’intelligenza artificiale come entità creatrice e, forse, decisionale. Il ritratto di Alan Turing, padre dell’informatica moderna, aggiunge ulteriore profondità al lavoro, poiché Turing stesso ha gettato le basi per l’intelligenza artificiale.

L’opera di Ai-Da solleva inevitabilmente domande su cosa si possa definire “arte” e su quale sia il ruolo dell’IA in questo campo. “È arte? Sta al pubblico deciderlo,” conclude Meller, lasciando aperta la questione e invitando il mondo a riflettere sul futuro della creatività e sulla sua possibile simbiosi con le macchine.

31/10/2024

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